Appuntamento all'Alpeggio di Morgex per un toccato con i giocatori in ritoro con la Nazionale.
Grande grigliata sabato sera al Camping Du Parc, la festa è andata avanti fino a notte fonda grazie soprattutto al vino arrivato in quantità da Livorno, alla carne della macelleria locale e al BBQ di Yuri.
Il ticchettio delle prime gocce di pioggia sulle tende ci fa da sveglia il mattino seguente, e ci consente di arrivare bagnati ma in orario al vicino campo da Rugby, per l'inizio del torneo "Un Tocco di Azzurro".
Nonostante la pioggia ormai battente sono presenti oltre 250 persone, tutti i giocatori si riuniscono a centro campo e vengono rivelati i nomi dei due Azzurri per squadra che gareggeranno al nostro fianco:
Francesco Minto (Overmach Cariparma)
Fabio Semenzato (Benetton Treviso)
Leonardo Ghiraldini (Cammi Calvisano)
Edoardo Gori (Consiag I Cavalieri Prato)
Questi in ordine sparso i nomi delle Mucche che hanno composto le due formazioni scese in campo:
Alessandra, Jessica, Raul, Luciano, Michele, Federico, Paolo, Matteo M, Mattia, Sacha, Davide, Edpardo, Valerio, Oscar, Matteo F, Leonardo, Jacopo, Alessio, Maurizio, Mauro.
Ci schieriamo per la prima Vaka e di fronte a noi abbiamo Mallett, Orlandi, Troncon, Checchinato, Marco, Vigna, Fonzi e Lugarini, insomma la squadra dello Staff Tecnico della Nazionale Italiana di Rugby.
Quando parte la nostra danza prima sbarrano gli occhi, poi compare un sorriso sempre più ampio, infine, dopo il calcio d'inizio, capiamo che loro di certo non scherzano neanche a toccato!
Alla prima sconfitta 1 a 0 contro lo Staff Italia seguono, per le Pazze Mucche, due pareggi con le altre avversarie del girone D: Cavalieri S. Giorgio Genova e Lumezzane.
Le Mucche Pazze affrotano il girone B e perdono la prima gara con un secco 3 a 1 contro il Colorno, sconfitta di misura anche con l'Ivrea Rugby e finalmente una vittoria per 2 a 0 ai danni dei Delfini Erranti Taranto.
Tutti i risultati sul sito FIR: http://www.federugby.it/news.asp?i=74349&s=2
In conclusione assistiamo alla finale piemontese che vede vincitore l'Ivrea Rugby, che supera con una meta “sudden-death” il Val Sesia.
Un applauso anche all'organizzazione dell'Ufficio Stampa della FIR e alla LITR per aver trovato una formula davvero divertente che consente a tutti gli appassionati di toccare con mano gli Azzurri!!
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