Ciao ragazzi ciao...

...lunghe braccia vorrei, per poter abbracciare tutti voi!




La partecipazione delle mucche pazze al IV Torneo Seven è stata semplicemente impossibile da definire con un solo aggettivo.

Il viaggio: INFINITO
Già dalla partenza la formazione, nonostante sia ridotta al minimo, è bella carica e lo dimostra durante il viaggio in pulmino: partenza alle 21 dal Williams, sosta a Cesenatico by night e finlamente arrivo a Tortoreto alle 7 del mattino!
I sopravvissuti si metto subito al lavoro montando il gazebo in mezzo al campetto sul mare e si concedono un riposo in spiaggia in attesa di prendere possesso dell'alloggio.

Il Torneo: IGNORANTE
Sebbene stanchi dal viaggio e provati dalle serate precedenti le mucche si presentano per prime all'appuntamento delle 10 del mattino al campo. Le flebili energie residue si esauriscono nell'attesa dell'inizio del torneo; prevista per le ore 14.
Il campo in sabbia e le arcigne difese delle squadre abruzzesi ci tagliano le gambe! Da registrare la bella vittoria contro un Atessa ridimensionata dalle tante assenze, e le mazzate rifilateci dai Tacchini di San Benedetto del Tronto.
Rigenerati dalla pausa balneare le mucche "scendono in campo" per il concerto a base di Rino Gaetano e trovano anche le forze per un derby coi Cluricauns.
La domenica vittoria a tavolino contro il Mugello, che non si presenta e sconfitta contro il Paganica in finale del campionato Cenci.
La finalissima invece sembrava più un autoscontro tra il Maracatù e la Sambenedettese. Vincono i primi di una meta!

La festa: DEVASTANTE
Le giornata sono trascorse tra birra, arrosticini e fritti misti. Concerti, balli, risate.
Ma soprattutto partite, di tutti i tipi, con il rugby sullo sfondo: toccato, calcetto, swish, celhai, rialzo, 1 2 3 stella, 4x4 di birra e non contenti a fine torneo anche un rilassante tiro alla fune.

A un certo punto è pure finita la birra, ma la speranza mai!

Il risultato: ESALTANTE
Come al solito non siamo andati via a mani vuote. Oltre alla nostra coppa conquistata sul campo possiamo vantare di aver trafugato anche quella dei Cluricauns.

Ma sono altri i trofei che ci rimarranno nel cuore:
Gli amici del Tortoreto che hanno spillato per noi fiumi di Menabrea e grigliato milioni di arrosticini.
Le ragazze del Paganica Rugby che si mettono i bikini muccati che gli abbiamo regalato e poi vanno a giocare con le Tortorelle.
Quelli del Gran Sasso Rugby che non sono riusciti a fregarci neanche una pezza del pulmino.
Le famiglie che ci applaudono e i bambini che corrono dietro al muccabus mentre passiamo nel camping.
La gente seduta ai tavoli che risponde al nostro coro e grida Muuuuuuuuh quando ripartiamo per Milano.
Infine Silvia, che decide di viaggiare tutta un'altra notte con noi!

E allora ciao, amici miei, vi dico ciao.